GP VALENCIA 2012

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    rock1992

    Group
    Founder
    Posts
    8,965
    Reputation
    +362
    Location
    Modena (Emilia-Romagna)

    Status
    Anonymous
    Prove Libere 1:

    181387_464669026893746_794043114_n
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    rock1992

    Group
    Founder
    Posts
    8,965
    Reputation
    +362
    Location
    Modena (Emilia-Romagna)

    Status
    Anonymous

    GP d’Europa, Prove Libere 2: Vettel padrone, Alonso settimo a 4 decimi

    vettel-valencia-2012-1



    Nella seconda sessione di prove libere al GP d’Europa di Valencia regna sovrano l’equilibrio, con sette piloti in quattro decimi. Il migliore con le gomme Soft è stato Sebastian Vettel, capace di girare in 1’39”334.

    Il campione del mondo della Red Bull ha preceduto una serie di outsider che hanno approfittato delle prestazioni delle gomme più morbide, mentre i big erano impegnati in prove sulla distanza di gara: e così al secondo posto spicca la Force India di Nico Hulkneberg, che ha chiuso a 131 millesimi dal connazionale. Alle sue spalle ottimo terzo posto per la Sauber di Kamui Kobayashi, staccato di 261 millesimi: il giapponese precede Michael Schumacher, che con la Mercedes chiude a soli 6 millesimi dal pilota della scuderia elvetica.

    Quinta piazza per Bruno Senna con la Williams a poco più di tre decimi da Vettel: anche per la scuderia di Grove è un’ottima prestazione, che segue il miglior tempo realizzato da Pastor Maldonado nella FP1. Alle spalle di Senna chiude a mezzo decimo Paul Di Resta con la Force India, a conferma dell’ottima forma della vettura indiana, mentre Fernando Alonso rimane per un millesimo entro il distacco dei quattro decimi dalla Red Bull con la sua Ferrari F2012. Per lo spagnolo, a lungo in lotta con Schumacher per la testa a metà della sessione, un grande lavoro nel finale con le coperture Medium, e alla fine per i lui i giri completati sono stati 34, terza miglior prestazione di giornata.

    Alle spalle del ferrarista ottavo posto per la Lotus di Romain Grosjean, a 534 millesimi da Vettel; seguono a brevissima distanza Mark Webber con la seconda Red Bull e Nico Rosberg con l’altra Mercedes, con distacchi inferiori ai sei decimi. Dalla Top 10 mancano diversi big: Kimi Raikkonen chiude 11° a mezzo decimo dal compagno di squadra Grosjean, poi Jenson Button con la McLaren; Maldonado precede l’altra Mp4/27 di Lewis Hamilton, che prende 813 millesimi dal rivale tedesco, mentre Felipe Massa con l’altra Ferrari chiude 15° a un decimo da Hamilton. Per le McLaren c’è stato un lungo lavoro di valutazione delle gomme Soft con il pieno di carburante, mentre il brasiliano della Ferrari ha completato 35 giri valutando le novità introdotte dal Cavallino su questo tracciato. Da segnalare un brutto incidente per Pedro De La Rosa: lo spagnolo della HRT ha sbattuto alla curva 14, distruggendo la sospensione sinistra della sua vettura ma senza riportare conseguenze fisiche. La F1 scenderà di nuovo in pista domani mattina con la FP3 per continuare le sue prove libere a Valencia, prima delle Qualifiche previste per il pomeriggio.


    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m39.334 33
    2. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m39.465s + 0.131 32
    3. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m39.595s + 0.261 20
    4. Michael Schumacher Mercedes 1m39.601s + 0.267 27
    5. Bruno Senna Williams-Renault 1m39.644s + 0.310 34
    6. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m39.700s + 0.366 32
    7. Fernando Alonso Ferrari 1m39.733s + 0.399 34
    8. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m39.868s + 0.534 33
    9. Mark Webber Red Bull-Renault 1m39.901s + 0.567 30
    10. Nico Rosberg Mercedes 1m39.926s + 0.592 32
    11. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m39.945s + 0.611 34
    12. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m39.990s + 0.656 33
    13. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m40.075s + 0.741 29
    14. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m40.147s + 0.813 25
    15. Felipe Massa Ferrari 1m40.244s + 0.910 35
    16. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m40.511s + 1.177 29
    17. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m40.963s + 1.629 20
    18. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m41.121s + 1.787 32
    19. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m41.197s + 1.863 38
    20. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m41.263s + 1.929 29
    21. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m42.424s + 3.090 21
    22. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m42.958s + 3.624 30
    23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m44.201s + 4.867 33
    24. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m44.260s + 4.926 12

    Fonte: f1grandprix
     
    Top
    .
  3. .:°Hunt3r°:.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    GP d’Europa: Vettel conquista la pole davanti a Hamilton, Alonso solo 11°

    vettel-valencia-2012-3


    Sarà Sebastian Vettel a partire in pole position domnani al GP d’Europa, in una Qualifica che ha visto l’eliminazione a sopresa delle Ferrari in Q2 e quella di Mark Webber in Q1.

    Sulla pista di Valencia il tedesco della Red Bull ha estratto dal cilindro un giro incredibile, girando in 1’38”086 e mettendo alle sue spalle Lewis Hamilton con la McLaren di 324 millesimi; terza piazza a sorpresa per la Williams di Pastor Maldonado, a 65 millesimi dall’inglese, poi Romain Grosjean con la Lotus a soli 30 millesimi dal venezuelano. Quinta piazza, a soli altri otto millesimi, per la vettura gemella guidata da Kimi Raikkonen, che ha preceduto Nico Rosberg con la Mercedes, a mezzo secondo da Vettel; Settima piazza per Kamui Kobayashi con la Sauber, che con un bellissimo giro ha messo dietro le due quest’oggi fortissime Force India di Nico Hulkenberg e Paul Di Resta, che hanno chiuso all’ottavo e al decimo posto e la McLaren di Jenson Button, che ha chiuso nono. Mancano dalla Top 10 molti big: Fernando Alonso è 11° con la prima Ferrari, seguito da Michael Schumacher con la Mercedes e da Felipe Massa con la seconda Rossa. A chi è andata peggio è Mark Webber, addirittura 18° con la Red Bull.

    La prima notizia delle Qualifiche è il forfait di Timo Glock: il tedesco della Marussia soffre di un virus intestinale e nella FP3 ha avuto una ricaduta. Salterà le qualifiche e forse anche la gara: se dovesse recuperare per domani, chiederà alla Fia una dispensa per poter correre. Al via delle qualificazioni prendono dunque parte 23 vetture: la temperatura dell’asfalto è di 43°, mentre l’aria è più fresca, a 25°. La Q1 vede un duello per il primo posto tra Schumacher, Massa e Hamilton, con l’inglese che è il più veloce con il tempo di 1’39”169 davanti di due decimi rispetto al brasiliano della Ferrari. Tutti i top team montano le gomme Medium, mentre le Toro Rosso sono costrette a montare già in questa prima manche le Soft. Le Red Bull attendono moltissimo tempo ai box e Vettel esce in pista solo a sei minuti dalla fine della sessione, ottenendo il sesto tempo. Alonso sale in terza posizione, alle spalle tiene Schumacher, Button e appunto Vettel. Solo Mark Webber manca all’appello: l’australiano va in pista a soli quattro minuti dalla fine della Q1 e a sorpresa monta gomme Soft, anche se è in difficoltà già nei primi parziali e infatti chiude 17°. Nel finale anche le Force India e le Williams montano le Soft, al pari di Perez: la mossa è vincente e le vetture indiane con Di Resta e Hulkenberg ottengono il primo e secondo posto, con Rosberg alle loro spalle, prima che Maldonado conquisti a sua volta il miglior tempo. Le Morbide premiano anche la Caterham: Kovalainen riesce a conquistare il 16° tempo e manda all’inferno Webber, che viene dunque eliminato. Oltre al pilota della Red Bull escono di scena Jean-Eric Vergne con la Toro Rosso, Vitaly Petrov con l’altra Caterham, poi le due HRT di Pedro De La Rosa e Narain Karthikeyan e infine la Marussia superstite di Charles Pic.

    La Q2 vede subito in pista le Ferrari che montano ancora le Medie: Alonso ottiene il miglior tempo ma viene battuto di tre decimi da Di Resta che monta le morbide. Tutti i piloti, ad eccezione di quelli del Cavallino, montano la mescola più soffice: infatti la lotta vede primeggiare Rosberg, seguito da Hulkenberg. La battaglia ferve; Hamilton risale al terzo posto, preceduto da Raikkonen, mentre le Rosse scendono in pista con i pneumatici Soft. Alonso agguanta la settima piazza, ma Massa non riesce a fare meglio del 12° posto. Di Resta si inserisce nel frattempo in seconda posizione, Maldonado è quinto: ci sono cinque piloti in 66 millesimi. La Q2 si avvia alla conclusione: Vettel evita l’eliminazione all’ultimo secondo e risale al terzo posto, pochi attimi prima che Grosjean ottenga un magnifico primo posto ed elimina in maniera shock entrambe le Ferrari e Schumacher. Incredibilmente la strategia della Rossa non ha funzionato: Alonso chiude 11° a 220 millesimi dalla vetta ed è preceduto da Kobayashi, che conquista dunque la Q3. Seguono Schumacher con la Mercedes e Felipe Massa con la seconda F2012, eliminati nonostante abbiano concluso a tre decimi scarsi da Grosjean. Vengono eliminati dalla Q3 anche Bruno Senna con la Williams, Sergio Perez con la Sauber, quindi Heikki Kovalainen con la Caterham e infine Daniel Ricciardo con la Toro Rosso.

    La Q3 inizia con le Force India che montano gomme Medium per il loro primo tentativo, mentre sono due i set di gomme nuovi a disposizione delle McLaren. Rosberg ottiene il miglior tempo con 1’38’623 e mette dietro Button, Hamilton e Raikkonen. Grosjean però si dimostra ancora formidabile e ottiene il miglior tempo con 1’38”505, prima che Maldonado lo batta di 30 millesimi soltanto. Il finale è incandescente: Vettel mette in scena un tempo incredibile e abbassa di mezzo secondo il record della Q3, conquistando la pole. Hamilton risponde con un secondo posto comunque staccato di quattro decimi: per Maldonado è tuttavia un terzo posto che vale molto. Per Vettel è invece la 33ma pole della carriera: è sicuramente lui il favorito per la gara di domani.


    Ecco i tempi delle qualifiche:

    Pos Pilota Team Tempo Divario
    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m38.086s
    2. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m38.410s + 0.324
    3. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m38.475s + 0.389
    4. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m38.505s + 0.419
    5. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m38.513s + 0.427
    6. Nico Rosberg Mercedes 1m38.623s + 0.537
    7. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m38.741s + 0.655
    8. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m38.752s + 0.666
    9. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m38.801s + 0.715
    10. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m38.992s + 0.906
    Tempo limite Q2: 1m38.703s
    11. Fernando Alonso Ferrari 1m38.707s + 0.218
    12. Michael Schumacher Mercedes 1m38.770s + 0.281
    13. Felipe Massa Ferrari 1m38.780s + 0.291
    14. Bruno Senna Williams-Renault 1m39.207s + 0.718
    15. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m39.358s + 0.869
    16. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m40.295s + 1.806
    17. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m40.358s + 1.869
    Tempo limite Q1 1m40.087s
    18. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m40.203s + 1.378
    19. Mark Webber Red Bull-Renault 1m40.395s + 1.570
    20. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m40.457s + 1.632
    21. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m42.171s + 3.346
    22. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m42.527s + 3.702
    23. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m42.675s + 3.850


    Fonte: f1grandprix
     
    Top
    .
  4. .:°Hunt3r°:.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    GP d’Europa: Alonso vince una gara inimmaginabile, ritirati Vettel, Grosjean e Hamilton

    alonso-valencia-2012-3



    Fernando Alonso ha trionfato meritatamente in un GP d’Europa bellissimo e incredibile, in cui è risalito fino al secondo posto dopo essere partito 11°: il ferrarista ha beneficiato del ritiro di Vettel e di quello di Grosjean per guasti meccanici, prima del suicidio di Hamilton al penultimo giro che ha giocato all’autoscontro con Maldonado.

    Alla fine a Valencia a trionfare è lo spagnolo, ma non solo: nel giro delle soste e delle strategie a premiare sono stati anche Kimi Raikkonen con la Lotus e Michael Schumacher con la Mercedes, al primo podio dopo il suo ritorno in F1. Mark Webber è stato ottimo quarto dopo essere partito in 19ma posizione, poi Nico Hulkenberg con la Force India precede nico Rosberg con la seconda Mercedes e Paul Di Resta con l’altra Force India. ottava piazza per Jenson Button con la McLaren davanti a Sergio Perez con la Sauber e a Pastor Maldonado con la Williams. Felipe Massa, vittima di un incidente, chiude 16° con la vettura danneggiata; ritiri invece per Lewis Hamilton con la McLaren, Sebastian Vettel con la Red Bull, Romain Grosjean con la Lotus e infine per Kamui Kobayashi con la Sauber. Ora Alonso comanda a quota 111 la classifica mondiale, davanti a Webber a quota 91 e a Hamilton a 88.

    Il GP d’Europa vede alla partenza 23 piloti, dopo il forfait di Timo Glock della Marussia a causa di un problema intestinale. La temperatura dell’aria è di 26°, l’asfalto a 45°: partono con le gomme Medium Webber, Schumacher e Perez, le Ferrari montano le Soft. Al via scatta come un fulmine Vettel seguito da Hamilton che deve difendersi dagli inseguitori: Grosjean infila Maldonado ed è terzo, Kobayashi passa Raikkonen mentre Alonso guadagna tre posizioni ed è ottavo dopo aver passato Paul Di Resta con la Force India. Anche Massa guadagna tre posizioni e passa Rosberg, autore di una pessima partenza. Vettel cerca la fuga mentre Hamilton soffre alle sue spalle la Lotus; Alonso duella con Hulkenberg mentre Maldonado è protagonista di una splendida battaglia con Raikkonen. Rosberg è in difficoltà, dopo soli 3 giri le gomme sono al limite: Vettel invece sembra incontenibile, realizza il giro veloce, il suo vantaggio è di 5”3 sulla McLaren e al quarto giro sale a 6”8. Massa nel frattempo lotta con Di Resta per la nona piazza, e Button alle sue spalle supera Schumacher ed è 12°: davanti dopo otto giri la situazione è Vettel in testa con 9” su Hamilton, poi Grosjean a sei decimi dall’inglese, quindi Kobayashi, Maldonado, Raikkonen, Hulbenberg e Alonso.

    Al decimo giro Grosjean rompe gli indugi: attacca all’esterno Hamilton alla chicane della curva 12, resiste alla chiusura dell’inglese che lo spinge sul cordolo e lo passa. Inizia il valzer dei cambi gomme: il primo a fermarsi è Button, che monta le Medie, al contrario di Perez che invece punta sulle Soft, rinnegando la scelta strategica della partenza. Al 12° giro tocca a Massa: 3”6 il tempo della sosta in cui ha montate le Medie, con una probabile scelta a una sola fermata. Alonso intanto passa Hulkenberg e in vista della sua fermata cerca di dare tutto il possibile: lo stesso fa Raikkonen che attacca Maldonado e lo passa di aggressività, conquistando la quinta piazza. Hamilton si ferma per la sosta e monta le Medie, mentre Alonso scatenato passa anche Maldonado ed è sesto. Al 14° giro sosta quadrupla per Raikkonen, Maldonado, Kobayashi e Hulkenberg: il giro dopo pitta anche Alonso, che però monta le Soft. La strategia della Rossa e la velocità dei meccanici è perfetta, lo spagnolo passa il pilota della Lotus rientrando in pista ed è virtualmente quinto. Al 17° giro è pitstop anche per Vettel e Grosjean ed entrambi hanno montato pneumatici a mescola morbida. La situazione in pista vede i piloti che hanno montato le gomme Medie ostacolare la ricorsa di Alonso: il ferrarista passa di potenza Webber e Senna, Schumacher fa da tappo e dopo un bel duello riesce a scavalcare anche un coriaceo tedesco. Davanti Grosjean passa Di Resta, Hamilton supera Rosberg mentre dietro Schumi si è venuto a creare un trenino con una decina di piloti, tra i quali Massa.

    Schumacher e Webber effettuano la sosta, siamo al 20° giro: è questa la durata delle gomme Medie. Nella bagarre tra il gruppetto di mezzo un brivido: Raikkonen passa Senna, Kobayashi tenta di infilarsi e urta con l’alettone la gomma posteriore destra del brasiliano, che va in testacoda carambolando in mezzo agli altri piloti senza toccare nessuno. Alla fine il pilota della Williams, al pari del giapponese della Sauber, rientra ai box: al 22° giro la situazione è Vettel al comando con 20” di margine su Grosjean, poi Hamilton e Alonso, che passa Di Resta con un altro splendido sorpasso prima del ponte. Lo scozzese non ha ancora effettuato il pitstop, alle sue spalle seguono Raikkonen, Maldonado, Massa, Hulkenberg e Button che chiude i Top 10.
    Di Resta è però in difficoltà, viene passato da Raikkonen e Maldonado e questo dimostra che le sue gomme sono ormai alla fine della loro vita. Al 24° giro è sosta per lui e probabilmente andrà per una strategia a una sola fermata, Perez grazie alla posizione conquistata è decimo. Senna viene condannato per l’incidente con Kobayashi e deve scontare un drive-through, frattanto che Button si ferma nuovamente per montare le Medie e probabilmente concludere le sue soste. Continuano i contatti in pista: la Toro Rosso di Vergne urta con la gomma posteriore destra l’anteriore sinistra della Caterham di Heikki Kovalainen e inevitabilmente i piloti accusano due forature, ci sono detriti in pista e viene mandata sul tracciato la Safety Car. E’ corsa al pitstop e la McLaren ai box ne combina un’altra: Hamilton effettua la sosta, ma la vettura cade dal cavalletto anteriore e ci sono problemi per il fissaggio della gomma anteriore sinistra. Alonso così passa ai box l’inglese, è virtualmente terzo. Hamilton viene passato anche da Raikkonen e precipita in sesta posizione, anche se davanti a lui per il gioco delle fermate si trova la Toro Rosso di Daniel Ricciardo.

    La Safety Car ha annullato il vantaggio di Vettel, che comunque ha montato le Medie. Ad approfittare più di tutti della situazione è stato Alonso, che è terzo alle spalle di Grosjean. Alla ripartenza Alonso fa un capolavoro: sorprende il francese e lo passa in maniera superba, con Hamilton che infila Raikkonen. Ma al 34° giro il colpo di scena incredibile: Vettel rallenta e si ferma, Alonso è al comando tra il boato degli spettatori spagnoli. E’ disperazione al box della Red Bull, con i tecnici che si mettono le mani nei capelli e il tedesco che esce dalla macchina e scaglia rabbiosamente i guanti a terra. Massa invece rovina la sua gara con un contatto con Kobayashi: il giapponese gli si infila nella sua fiancata, il brasiliano fora la gomma anteriore destra e rovina il musetto. Dopo una lunga sosta riparte, ma è 20°. La situazione a 20 giri dalla fine è questa: Alonso al comando, poi Grosjean a sette decimi, Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Schumacher, Maldonado, Hulkenberg, Webber, Di Resta e Button. In pista il duello ora è tra Grosjean e il ferrarista, che realizza giri veloci incalzato dal pilota della Lotus. E’ una sfida che rievoca duelli leggendari negli Anni ’60 e ’70, quella tra Ferrari e Lotus: la vettura anglo-francese è molto performante ma anche la Ferrari sembra avere molta costanza. Webber si ferma per la seconda sosta, montando le Soft: se ne avvantaggia Perez che è decimo e lotta con Button per la nona posizione. Schumi invece è quinto, con una sola sosta, ma monta anch’egli le Soft e probabilmente si dovrà fermare.

    Al 41° giro Alonso porta il suo vantaggio a 1”4, prima che anche Grosjean subisca un clamoroso guasto: il francese rompe l’alternatore, i sistemi elettrici vanno ko ed è costretto a parcheggiare la sua vettura a bordo pista. Al 42° giro la situazione è Alonso al comando con 3”5 di vantaggio su Hamilton, poi Raikkonen davanti a Maldonado e alle due Force India, quindi settimo posto per Perez che ha passato Button, quindi Rosberg e Vitaly Petrov con la Caterham che precede Schumacher (che ha effettuato la sua sosta) e Webber. Splendida gara del russo, che però al 48° giro si urta con Ricciardo che vola letteralmente sui cordoli rischiando di capottare. Petrov perde l’alettone, Ricciardo precipita in 13ma posizione. Al 49° giro i tempi tra i primi sono simili, con Alonso che ha 4”2 di vantaggio. Dietro invece Schumacher e Webber superano Button, che scende in decima piazza. A cinque giri dalla fine è altissima la tensione sull’asfalto di Valencia: Alonso ha 3”5 di vantaggio, Hamilton è leggermente più veloce così come Raikkonen, ma il ritmo dello spagnolo non sembra essere in crisi. Schumacher invece è scatenato, passa anche Perez seguito come un’ombra da Webber. Ora il tedesco è negli scarichi della Force India di Paul Di Resta ed è sesto. a due giri dalla fine è Hamilton ad avere problemi gravissimi di gomme, Raikkonen attacca l’inglese che si difende come può prima di cedere all’equilibrio migliore della Lotus. Maldonado a sua volta ne approfitta, si fa sotto a Hamilton in totale crisi: il venezuelano attacca, il britannico resiste… Il finale è assolutamente incredibile e degna conclusione di una gara pazzesca. La Williams si infila all’esterno, Hamilton spinge all’esterno Maldonado che tiene giù il piede e urta la McLaren, che finisce contro le barriere. Per Hamilton è ritiro a un giro dalla fine: il venezuelano si ritrova senza alettone e viene passato da Schumacher, che così si ritrova sul podio. Finisce con un ferrarista e due ex ferraristi ai primi tre posti del Gran Premio d’Europa, i rivali di Alonso per il Mondiale senza punti: una giornata migliore per il Cavallino non avrebbe potuta esserci, e una gara più bella ed emozionante, dopo la noia del Canada, fa rimpiangere che questa pista dal prossimo anno sparirà dal calendario.



    F1 GP Europa, Valencia – Risultati e ordine di arrivo

    Pos Pilota Team Tempo
    1. Alonso Ferrari 1h44:16.449
    2. Raikkonen Lotus-Renault + 6.421
    3. Schumacher Mercedes + 12.639
    4. Webber Red Bull-Renault + 13.628
    5. Hulkenberg Force India-Mercedes + 19.993
    6. Rosberg Mercedes + 21.176
    7. Di Resta Force India-Mercedes + 22.866
    8. Button McLaren-Mercedes + 24.653
    9. Perez Sauber-Ferrari + 27.777
    10. Maldonado Williams-Renault + 34.653
    11. Senna Williams-Renault + 35.961
    12. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 37.041
    13. Petrov Caterham-Renault + 1:15.871
    14. Kovalainen Caterham-Renault + 1:34.654
    15. Pic Marussia-Cosworth + 1:36.551
    16. Massa Ferrari + 1 giro
    17. De la Rosa HRT-Cosworth + 1 giro
    18. Karthikeyan HRT-Cosworth + 1 giro
    19. Hamilton McLaren-Mercedes + 2 giri


    Fonte: f1grandprix
     
    Top
    .
  5. .:°Hunt3r°:.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


     
    Top
    .
4 replies since 22/6/2012, 12:21   105 views
  Share  
.